Oggi vi parlo di quando la tiroide non funziona benissimo e ci porta molteplici sintomi di malessere, ma in realtà i valori ematici (tsh, ft3 e ft4) sono perfetti o sembrano perfetti.
Vi parlo di ipotiroidismo subclinico!
Ma partiamo da qui….
Vi ricordo come prima cosa che questo organo svolge un ruolo fondamentale nel controllo delle cellule e dei vari tessuti dell’organismo influenzando molte funzioni corporee (peso corporeo, metabolismo energetico, termoregolazione, battito cardiaco, vista, massa muscolare, ciclo mestruale, stato mentale, pelle e capelli) attraverso la produzione di 2 ormoni (ft3 e ft4).
La tiroide è parte di un ingranaggio perfetto che include altri organi, per cui quando funziona male (o meglio funziona poco), lo fa anche il resto del corpo portando ad avere sintomi generali che riguardano tutti gli apparati.
Infatti l’ipotiroidismo che può essere caratterizzata da (tantissimi) sintomi. I più comuni sono:
● Temperatura corporea bassa (<36.4C°)
● Stanchezza e debolezza cronica
● Freddolosità, intolleranza al freddo
● Aumento di peso e difficoltà a perderlo
● Stitichezza
● Debolezza immunitaria: infezioni frequenti, candida
● Sonnolenza e pigrizia
● Depressione, umore malinconico
● Vertigini e giramenti di testa
● Disturbi e alterazioni del ciclo mestruale
● Infertilità, incapacità di rimanere incinta
● Cefalea ed emicrania
● Ipotensione (pressione arteriosa bassa)
● Polso lento (bradicardia)
● Crampi e dolori muscolari
● Dislipidemia (colesterolo aumentato)
E segni clinici (quindi che vediamo sul corpo!) come:
● Borse sotto gli occhi e viso gonfio
● Gonfiore alle caviglie e delle gambe con edema
● Unghie fragili e Capelli fragili, sottili, secchi e spezzati
● Diradamento o scomparsa del terzo esterno delle sopracciglia (segno di Hertoghe)
● Labbra inspessite (gonfie)
● Macroglossia (lingua ingrossata) spesso con impronta dei denti sui lati
● Pelle del tallone secca
● Ritenzione idrica su cosce esterne
● Carotenemia (colorazione giallastra del palmo di mani)
● Lassità dei legamenti (piede piatto, iper-flessibilità, scoliosi, valgismo)
Se non si tratta di un processo autoimmune (tiroidite di hashimoto), la tiroide può funzionare poco per 3 “intoppi” principali che possono coesistere:
1. la tiroide non produce abbastanza ormoni
2. l’ormone inattivo prodotto dalla tiroide (ft4) non viene trasformato nella forma attiva (ft3) quindi non hanno effetto sul corpo!
3. Gli ormoni sono ok e attivi, ma i tessuti e le cellule del corpo non rispondono all’azione degli ormoni
Ognuno di questi intoppi nasconde una o più cause che possiamo indagare per poi agire in modo mirato.
Come poter constatare la presenza di ipotiroidismo subclinico (oltre la presenza di sintomi tipici) se gli esami sono nei range?
Per prima cosa possiamo vedere se i valori sono davvero ottimali seguendo queste indicazioni:
TSH tra 0,5 e 2mI U/L
Ft3 > 3,2 pg/ml
FT4> 1,1 pg/ml
Già qui potete notare che se il vostro TSH è 3,5 è nel range fisiologico indicato delle analisi del sangue, ma non ha un valore ottimale!
Se invece i vostri valori di tiroide sono proprio nei valori ottimali indicati, ma ci sono i sintomi, si può fare altri due test di conferma:
> test di Barnes – vedere se la temperatura al riveglio < 36,5 gradi
> dosaggio di Rt3(reverse t3), un valore che se alto funziona da freno per tutte le attività della tiroide. Purtroppo si può eseguire solo in laboratori privati per ora, che sio sappia.
Come capire quale può essere il problema alla base dei sintomi?
Chiaramente le cause di ipotiroidismo sono tante e includono anche l’uso di alcuni farmaci. Per quello che mi concerne però, ci possiamo concentrare su questi aspetti:
Se l’ ft4 è basso la tiroide produce pochi ormoni proprio in partenza! questo può essere dovuto a carenze di cofattori importanti alla produzione degli ormoni tiroidei come: Selenio, Zinco, Iodio, Ferro, Vitamine del gruppo B (soprattutto B2, B6, B12), Vitamina C, Vitamina D, Vitamina E.
Se ft4 è normale ma ft3 è basso il problema è la conversione da ft4 a ft3! Questo può essere dovuto a un malfunzionamento degli organi che dovrebbero occuparsene: fegato, intestino e reni. Esempio: intestino infiammato o fegato steatosico o rallentato da pillole estroprogestiniche.
Anche in questo caso zinco e selenio sono importanti, una loro carenza porta a una minor conversione in ormone funzionante.
Invece, se ft3 e ft4 sono ok, ci può essere una ridotta sensibilità dei tessuti agli ormoni periferici. Le cause possono essere la carenza di Vitamina A, zinco, selenio e la mancanza di attività fisica/ massa muscolare.
Non per ultimo un fattore molto inibente l’azione di questi ormoni è LO STRESS tramite diversi meccanismi un po’ complicati! uno tra questi è l’aumento del reverse t3 che va a inibire l’azione degli altri ormoni.
IMPORTANTE: Un’altra causa dell’aumento del reverse t3 e della riduzione del’ft3 è la restrizione calorica prolungata nel tempo!! ATTENZIONE QUI
QUINDI vi riassumo qualche nozione:
Quando ci accorgiamo di non stare bene e di avere molti sintomi come quelli elencati all’inizio dell’articolo possiamo ipotizzare che ci siano degli intoppi nel lavoro della tiroide ANCHE SE i valori delle analisi sono normali (e qui già, ne siamo sicuri?).
Quello che possiamo andare a vedere (soprattutto noi professionisti) è se: ci sono delle carenze, se c’è un fegato un po’ grasso, valutare la salute intestinale, valutare lo stato di stress e la presenza o meno di una buona massa muscolare, valutare se il problema è l’aver seguito un’alimentazione troppo restrittiva per troppo tempo.
TAKE HOME MESSAGE: Se i sintomi ci sono ci deve essere un perchè e va indagato!
0 commenti