Parliamo di : lenticchie, fagioli, ceci, piselli, cicerchie, fave, soia, lupini.
Sono i semi commestibili contenuti nel baccello delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose.
Vi fanno parte anche i fagiolini che però hanno caratteristiche più simili alla verdure e quindi vengono consumati come tali!
I legumi sono costituiti da :45% di carboidrati, 20% di proteine, 6% di grassi.
Sono un’ottima fonte di fibre insolubili, di magnesio, calcio e di vitamine. Per questo motivo, il loro consumo è molto raccomandato.
Data la loro composizione “mista” in macronutrienti, possiamo utilizzarli sia come primo piatto (zuppe, minestre e passati) che come secondo (semplicemente conditi, con insalata oppure sotto forma di burger e crocchette.
COME CUCINARLI? Molte persone soffrono di disturbi intestinali dopo aver consumato i legumi. Questo succede perchè i legumi contengono delle molecole fermentanti dette Galatto-oligosaccaridi (GOS). I GOS non sono digeribili o assorbibili da parte dell’intestino, e quindi sono rapidamente fermentati nel colon dove provocano distensione addominale, meteorismo, flatulenza… specialmente in soggetti che soffrono di colon irritabile.
Non solo…. i legumi sono ricchissimi di sostanze antinutrienti, ovvero di sostanze che possono compromettere l’assorbimento di alcuni minerali, irritare la mucosa intestinale e alterare l’equilibrio del microbiota. Nelle persone predisposte, un abuso di legumi (dieta vegetariana o vegana) può essere davvero una bomba per l’equilibrio intestinale e dell’organismo!
Per limitarne l’effetto di GOS e antinutrienti, i legumi devono essere messi in ammollo per un tempo di almeno 16 ore insieme a un pezzetto di alga kombu o qualche foglia di alloro. Durante l’ammollo l’acqua deve essere cambiata almeno 2 volte e durante la cottura la patina bianca che affiora sulla superficie deve essere eliminata. Con questo trattamento i legumi risultano molto più digeribili e meno fermentanti/irritanti.
Il sale deve essere aggiunto solo a fine cottura! Se aggiunto in cottura, infatti, il sale rende le bucce più dure e meno digeribili. Infine, è utile associare alla preparazione finale delle erbe carminative (che assorbono gas) come cumino, origano o menta.
E a voi danno problemi? come vi piace mangiarli?
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